L’INGANNO DELLE STATISTICHE
Viviamo in un mondo governato da grandi numeri in grado di predisporre ed orientare le decisioni di molte nostre azioni. Ci fidiamo talmente tanto da non renderci conto che, talvolta, nella gran mole di dati ricavati, l’interpretato assume esiti diversi (se non addirittura opposti) alle previsioni, in particolare se le analisi ed i criteri di calcolo addottati non corrispondono ai quesiti che si intendono affrontare.
Nel settore immobiliare, ad esempio, esistono numerose elaborazioni di valori immobiliari che difficilmente possono tener conto dell’estrema personalizzazione di una casa: dai dettagli abitativi agli aspetti funzionali, a quelli estetici. Le tabelle diffuse raggruppano i valori unitari rispettando le zone dei territori e la macro tipologia della manutenzione ma non possono raggiungere dettagli che dal punto commerciale sono tutt’altro che insignificanti: la composizione degli alloggi orienta potenzialità di interessi molto diversi mentre la dotazione e gli accessori presenti possono modificare sensibilmente i preventivi di ristrutturazione. Un attico al quarto piano aperto, con vista e balconi e, soprattutto, con l’ascensore può essere molto più competitivo di un ammezzato nella stessa zona e con la stessa superficie ma in una casa meno curata.
Ovviamente la diversità tra una stima statistica ed una ponderata può assumere un’importanza essenziale nel processo di vendita: un valore troppo basso attirerà schiere di curiosi increduli e promissari acquirenti che vorranno trattare ulteriormente il prezzo; un valore troppo alto ridurrà drasticamente le persone interessate che, in un successivo abbassamento del prezzo, vedranno l’opportunità di una ulteriore trattativa.
Peraltro una prima indicazione di una valutazione statistica (che andrebbe approfondita) potrebbe già rappresentare un segnale sulla fattibilità di una vendita e quindi sul successivo percorso da intraprendere.
Ecco perché siamo a proporvi una nostra prima stima automatizzata che potrete attivare autonomamente, e che già in fase di elaborazione considera:
- I parametri fisici del vostro immobile
- La comparazione di immobili simili
- L’indicazione dell’OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia Delle Entrate) sulle ultime compravendite elaborate
Se state pensando di vendere un vostro immobile, prima di orientarvi su indicazioni poco attendibili, non esitate a cliccare sul nostro link
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